Recensione di ” Cerco Lavoro ” libro di Mauro Sottili

Oggi ho il piacere di fare un’intervista a Mauro Sottili, amico ed autore di ” Cerco Lavoro “.

Mauo Sottili

1) Mauro, parlaci del tuo nuovo libro “cerco lavoro”: qual è il messaggio principale da mettere nel cassetto?

Mauro Sottili (MS): Il romanzo racconta l’avventura di una ragazzo che terminati gli studi, si imbatte nel mondo del lavoro e ne descrive tutto il travaglio umano. Il messaggio è questo: Il mondo del lavoro non è fatto solo da quello che si vede sui giornali o alla televisione, non è solo l’esito di battaglie di classe, di regole, stereotipi e contrapposizioni sociali. Il mondo del lavoro è fatto di uomini immischiati nella vita con tutti i fattori umani: rapporti, incontri, speranze, bellezze, amori, amicizie, ricordi, dolori, conquiste e sconfitte. Tutti questi fattori giocano insieme una straordinaria sfida il cui esito non è il risultato di un meccanismo prestabilito, già scritto da altri, ma è una sfida ed un viaggio, per sapere a che cosa siamo chiamati. E’ l’emergere nell’esperienza e nella libertà di ogni persona, e dei giovani in particolare, così come avviene per Gino il protagonista, di un nuovo e imprevisto orizzonte di vita. Una sfida che ho sentito come genitori e una sfida per i giovani di oggi.

2) Cercare Lavoro e Tecnologie Digitali: secondo una ricerca sulla reputazione online di business insider, uno dei 5 motivi per cui non ricevete risposta dopo avere mandato il vostro cv è la differenza tra quello contenuto nel CV e quello che si trova online su Linkedin, Google & co.

MS: E’ giusto fare di tutto per cercare un lavoro. Spesso facendo tutto il possibile si fanno anche cose di cui si sa già che l’esito è irraggiungibile. Forse tutti si aspettano il miracolo. Forse anche questo è sintomo di un umano vivo. Io spero che questo modo, spesso poco obiettivo di misurarsi e farsi conoscere, non sia l’unica frontiera della ricerca. Bisogna stare attaccati a qualcuno che possa sostenere. I giovani hanno bisogno di avere qualcuno a cui guardare con speranza, hanno bisogno di vedere esperienze umane belle e vere. Anche in questo mondo del lavoro fatto spesso di squali e gente pronta ad annegarti per emergere esiste un umano bello da vedere, esistono vite intraprendenti, geniali e contente. Un uomo contento del suo lavoro è la cosa più bella da incontrare.

3) Il tessuto economico in Italia è cambiato molto negli ultimi 10 anni: Su quali Professionalità future puntare a tuo parere?

MS: Non so suggerire strategie. Tuttavia ho imparato nella mia vita che la cosa importante è essere sempre pronti a guardare con interesse e curiosità quello che si incontra. E così certi del bene che la vita può portare, si sfalda quella paura che spesso impedisce di investire sulle idee, su qualche prospettiva nuova, su un’intuizione. Non è di un particolare mestiere che ha bisogno la società, che sia manuale, tecnico, scientifico ecc. Quello che serve è questa efervescenza umana che fa lievitare la vita e perciò il lavoro, che è quella circostanza ordinaria e inevitabile di tutti.

Ricordo che il romanzo di Mauro Sottili è acquistabile su itacalibri  (codice isbn 9788852303020) al prezzo di 10 €; ne vale la pena… Buona Lettura

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